IL GRANDE ESEMPIO ALLA VAL DI NON BIKE YOUNG
Una spedizione monstre da parte della Polisportiva Oltrefersina Mtb ha preso parte al weekend della Val di Non Bike, tappa del Trentino Mtb e classicissima del calendario delle ruote grasse. Ben 33 ragazzi sono stati presenti il giorno di vigilia della gara dei grandi alla Val di Non Bike Young e i risultati non sono mancati, ma questa volta più che vittorie e piazzamenti c’è da rimarcare qualcos’altro: lo spirito di squadra.
La maggior parte del gruppo era composto da bambini, presenti alle gare da G1 a G6 ed è stato straordinario vederli non solo impegnarsi in gara, ma fare uno sfrenato tifo per i loro compagni durante le prove per Esordienti e Allievi. Gli adolescenti dal canto loro hanno avuto un atteggiamento molto bello nei confronti dei più piccoli, effettuando con loro la ricognizione del percorso. Comportamenti simili dimostrano che si è già vinto nella competizione più importante, quella dell’educazione alla vita.
I risultati vengono in secondo piano, ma ci sono e sono stati anche ragguardevoli. Continua la stagione esaltante di Sirio Bortolato, vincitore fra gli Allievi 1° anno e a fargli da contraltare è stato Marco Valcanover, trionfatore fra gli Esordienti 2° anno. Nella categoria antecedente 5° Gianluca Bernardi, mentre Martin Oss Papot ha chiuso 11°, Martino Perini 18° e Davide Bernardi si è ritirato. Quarto Mattia Carlin fra gli Allievi 2° anno, come anche Camilla Tonezzer fra le ED2. Tornando ai più piccoli, va sottolineato come la Polisportiva Oltrefersina Mtb avvia vinto il trofeo per società sia per quanto concerne i numeri di partecipazione che a punteggio in base ai piazzamenti, a completamento di una giornata magica.
Il giorno dopo un solo atleta ha preso parte alla Val di Non Bike, Mauro Piffer che ha chiuso 101° e 11° fra gli M4, a 37 minuti dal primo di categoria Marco Pini (Bike and Fun Team). A Cadoneghe (PD) nel CX del Tergola che ha inaugurato la stagione del ciclocross 31° posto nella Fascia 1 Master per Marco Alverà, in 53’59”, a 2 giri dal vincitore Antonio Macculi (Team Cingolani).
