TRICOLORI IN CASA E LA LIZZI SFIORA IL COLPO
E’ stata una pagina epica, quella vissuta dalla Polisportiva Oltrefersina mtb a Pergine Valsugana, per tre giorni capitale italiana della mountain bike con le sfide valide per i titoli italiani di E-mtb e XCO. La vicinanza assoluta alle gare olimpiche ha portato a Pergine tutto il meglio della mountain bike italiana e il fatto che a vincere i titoli Elite siano stati Luca Braidot e Martina Berta, selezionati per le gare olimpiche della prossima settimana, è un segnale molto incoraggiante.
I ragazzi della Polisportiva si sono questa volta divisi: i più grandi assoluti e master si sono divisi fra il dare una mano nella gestione dei servizi e il gareggiare nelle rispettive categorie, mentre per i più giovani è stato un weekend lontano dalla bici, pensando ad aiutare gli altri piuttosto che concentrarsi sulle proprie gare, ma anche questa è esperienza.
Anche in sede tricolore è arrivato un grande risultato per il team, con la piazza d’onore di Silvia Lizzi fra le W3, a 8’14” da Valentina Garattini (Niardo for Bike). La trentina è giunta ottava assoluta nella prova che raggruppava tutte le categorie femminili amatoriali. Sfortuna invece per Simone Pintarelli, costretto al ritiro fra gli M2 nella gara alla quale teneva di più. Fra gli M1 20° Mauro Alverà, nella categoria M4 15° Alessandro Andreatta, 17° Luca Tonezzer, 30° Mauro Piffer.
Fra gli juniores il migliore è stato Mattia Carlin, 73° con Alessio Andreatta 86°, Matteo Traversi Montani 100° e Matteo Biasi 106°. Ora si torna alla normalità, in giro per il Triveneto, ma con nel cuore una bellissima esperienza condita di tanti ricordi.